Oggi vi parliamo di alimentazione, con un occhio particolare a una domanda che ci viene rivolta molto spesso: è un alimento giusto lo yogurt per neonati? E, nello specifico, lo yogurt greco può essere introdotto sin dall’inizio dello svezzamento? E quali sono i benefici nutrizionali? Scopriamolo insieme!
Yogurt per neonati: quando e quale
Viste le sue caratteristiche nutrizionali, lo yogurt è un alimento sano per i più piccoli. È ricco di calcio, fosforo, proteine e grassi. Inoltre, grazie alla presenza di fermenti lattici, è anche facilmente digeribile.
Lo yogurt greco, sottoposto a un doppio filtraggio e quindi ancora più digeribile, e poverissimo di zuccheri, è un alimento che ben si adatta allo svezzamento dei bambini, più di un classico yogurt.
L’OMS suggerisce l’importanza di nutrire i neonati con solo latte materno (o sostituto) fino all’età di 6 mesi. Oltre i 6 mesi possiamo incominciare a introdurre altri alimenti, cominciando con una pappa e 3 pasti a base di latte. A partire dai 7 mesi, invece, si andrà a introdurre la seconda pappa e potremo cominciare a provare lo yogurt greco come spuntino fra uno dei pasti principali.

Yogurt greco per neonati: le quantità e gli abbinamenti
Per una merenda per neonati a base di yogurt, basterà un vasetto, che possiamo proporre da solo, al naturale, oppure arricchito con pezzetti di mela o di pera, o ancora con un cucchiaino di purea di frutta fatta in casa. Una merenda sana, leggera e facilmente digeribile, anche per i più piccoli.
Raccomandazioni
In ogni caso, lo svezzamento è una fase cruciale nello sviluppo dei bambini. Scegliamo quindi sempre l’alimentazione suggerita dai pediatri in base alle specifiche caratteristiche dei singoli neonati.